Negli ultimi anni si sono moltiplicati i centri “Compro Oro Roma”, per andare incontro a esigenze e richieste, sempre più sentite. Non sempre, però, si tratta di realtà oneste e trasparenti e quindi, prima di decidere di far valutare e vendere il proprio oro è importante informarsi in anticipo e avere un’idea precisa di ciò che si può ottenere.
E’ importante, quindi, avere idee chiare e precise sul mondo dell’oro e sulla sua valutazione. Per prima cosa è fondamentale sapere che l’oro nei gioielli difficilmente è utilizzato puro, perché è troppo leggero e quindi bisogna valutare in che percentuale è presente.
Questo si può accertare con una certa facilità, grazie al timbro presente su tutti i gioielli. Si tratta di un valore, racchiuso in un rombo che indica la percentuale di oro presente nell’oggetto. L’unità di misura utilizzata è il carato (anche detto finezza) e sul gioiello, accanto a questo timbro, deve comparire anche il marchio di fabbrica.
Questa è la prima verifica da fare per capire se si possiedono gioielli di oro vero e per valutarne, almeno in maniera indicativa, il valore.
Un altro semplice test da effettuare in autonomia è quello della calamita. L’oro, infatti, così come altri metalli preziosi, non è magnetico e, anche se mescolato con altri metalli, non dovrebbe cominque attirare la calamita. Quindi, se passando il magnete sugli oggetti preziosi, essi non ne vengono attratti, allora si tratta di oggetti in oro.
Un test che invece deve fare un professionista del settore e che non è semplice effettuare a casa è quello con l’acido citrico: è necessario lasciar cadere una goccia di acido sull’oggetto. Se la goccia resta come è si tratta di oro, se il metallo frigge e diventa verdastro, allora si tratta di un falso.
Quando si è valutato che l’oro è autentico si passa alla pesatura. Nei centri non vengono ovviamente utilizzate bilance comuni, ma di estrema precisione, che permettano di avere una stima precisa al grammo. Come già detto l’unità di misura è il carato, che ha come valore massimo 24. Quindi un oggetto che risultasse pesare 24 carati, sarebbe composto da oro puro al 100%. Questo è molto difficile nei gioielli perché l’oro è molto leggero e per questo viene sempre utilizzato insieme a metalli più pesanti. Per avere un’idea di massima, di solito per i gioielli si utilizzano leghe da 18 carati, il che significa che, su 24 parti di metallo, 18 sono di oro.